Finalmente! Spero che anche aci si debba uniformare In modo che con 6 classi non ci siano più 200 iscritti e 180 trofei Poi il massimo sarebbe che per le verifiche venissero i commissari fia in modo da sistemare quelle sue tre cosette brutte che si vedono alle gare
Dubito che in Italia possa funzionare, perché con questa classificazione si metterebbero nella stessa classe il 60-70% del parco partenti, condannando quindi le minori cilindrate a sparire. Ho simulato il PF della mia Clio RS ed è venuto fuori un PF di 249: per arrivare a 200 (limite per la classe meno performante) potrei abbassare teoricamente il peso di un quintale e modificare l'aerodinamica. Per il resto i parametri che determinano il PF motore sono troppo pochi e determinano una preparazione quasi libera. Il tutto restando nella classe più bassa. Resto del parere che sarebbe bastata una classificazione con il rapporto peso/potenza: in verifica bilance e banco prova, quindi uguali condizioni per tutti.
Le domande da fare sono altre; Perché in Italia non dovrebbe funzionare? Perché in Italia “due piloti” riescono a manovrare il carrozzone e le sue regole? Perché si ostinano a volere classi su classi su classette, campioni e campioncini? Considerando che il monopolio italiano deve comunque dipendere dalla fia, spero che ci sia rapidamente l’introduzione di queste nuove norme che andranno per forza di cose ad eliminare la situazione attuale che ha reso o sta rendendo questo sport al pari di una serie di eventi paesani. Ci vuole un rinnovamento!