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gb79
  
565 Messaggi |
Inviato il 23/07/2011 : 11:58:21
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Facevo questa considerazione:
Avendo a disposizione qualche soldino, con questo regolamento, si potrebbe costruire un prototipo che, messo in pista, una F1 avrebbe difficoltà a stargli dietro!!!!!
Solo che non avrebbe bisogno di nessun crash test....e correrebbe su strade di montagna!!!!
Assurdo!!! |
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shumakerino
    
2806 Messaggi |
Inviato il 23/07/2011 : 12:16:30
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dopo una lunga meditazione ho deciso di tenere x me i miei pensieri che e meglio, solo una cosa volevo dire a tutti coloro che prima hanno incoraggiato ed osannato plasa nel topic (BMW 134 - JUDD) e poi dopo la tragedia tutti ad invocare piu' sicurezza....siete una massa di IPOCRITI ....le mie considerazioni in merito terminano qui. |
Modificato da - shumakerino il 23/07/2011 12:20:48 |
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Giaur
    
3711 Messaggi |
Inviato il 23/07/2011 : 12:20:00
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Credo che un primo passo sia proprio quello di imporre che tutte le auto costruite apposta per le corse, come per es. sono definite le E2 (quindi anche la E2-SH in cui era ricompresa la 134Judd) debbano superare dei crash test e siano dotate di crash box! Questo, a mio modesto avviso, servirebbe anche a riportare la E2-SH nel corretto ambito regolamentare che, ho sempre sostenuto, credo fosse nelle intenzioni della FIA tracciare quando l'ha varata. Analogo discorso riguarderebbe le E1 (così come concepite attualmente, che ne fanno un doppione della E2-SH) qualora non si trovasse la strada, come riterrei opportuno, di riportarle a preparazioni e rapporti peso potenza "umani" e raffrontabili con quelli del Gruppo GT. |
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pietris
    
11184 Messaggi |
Inviato il 23/07/2011 : 12:23:09
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Citazione: Messaggio di shumakerino
dopo una lunga metidazione ho deciso di tenere x me i miei pensieri che e meglio, solo una cosa volevo dire a tutti coloro che hanno incoraggiato ed osannato plasa nel topic (BMW 134 - JUDD) siete una massa di IPOCRITI ....le mie considerazioni in merito terminano qui.
Alessio.... devo dirti... che questa volta....devo darti amaramente ragione....    
Il mio personale mea culpa.... che non è servito a nulla e che mi porterò sempre dietro.... l'ho fatto pubblicamente.....   
Io rimango convinto.... che alcuni piloti (??) siano anche spinti ad osare più del dovuto..... in ragione anche degli incitamenti ricevuti.... 
Onestamente..... il rammarico di non aver speso più di una parola con Plasa.... me lo porterò sempre dentro.....hai ragione shumakerino  
Ciao
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Giaur
    
3711 Messaggi |
Inviato il 23/07/2011 : 12:24:13
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Invito tutti ad esprimere la propria opinione e fare proposte perchè questo è il momento non meno di altri in precedenza. Gli ipocriti non vanno ricercati tra gli appassionati che scrivono e si espongono su questo ed altri forum...
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djg
  
541 Messaggi |
Inviato il 23/07/2011 : 12:44:49
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PROMETTO CHE DOPO QUESTO POST NON INTERVERRç PIU' ma tante volte mi sento tirato per la giacca:Ero presente e lo gestimmo insieme ad altri... a un evento,che come lo chiamo io fu l'AMMUTINAMENTO DELLA COPPA. Allora si voleva più sicurezza nelle salite (come era giustissimo che fosse).....e da quel giorno penso che si sia fatto molto.Ma da quel giorno le vetture sono cambiate sono più performanti più......insomma sò tanto di più. Le vetture come quella di Plasa fino a 4 o 5 anni fà (ditemi se sbaglio) erano ammesse dalla CSAI solo su deroga e con un loro gruppo che chiamammo E1 FIA e solo su percorsi con particolari standard di sicurezza. Forse la CSAI già pensava che fossero troppo performanti anche per i nostri percorsi ITALIANI ???? Non sò !Da allora si è adeguato le strade e gli standard di sicurezza delle gare in salita oserei dire al top per mezzi di soccorso per tempistica di intervento........ma le vetture.......sò tanto ancora di più. Riflettiamo su questo e sicuramente si troverà un compromesso tra potenza e percorsi. Ciao franco spero di incontrarti a popoli. salutoni a tutti rb |
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Marco tutto salite
    
6525 Messaggi |
Inviato il 23/07/2011 : 13:03:27
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Per Ajeje:Io non sto' difendendo a spada tratta la liberalizzazione delle potenze,ma per me il discorso e' semplice e chiaro. Ho gia' spiegato che anche a 90 all'ora ci si puo' avere un incidente mortale e lo abbiamo visto nel rally con Ballerini,se si vogliono togliere le auto formula 3000,i prototipi 3000,le FA30, le PA30 e tutto il resto per me il problema non si risolve,la montagna e' fatta in un modo,e' cosi e non si puo' cambiare,non e' la pista,a 90 KMH ci arrivano tutte le auto,allora togliamole tutte e facciamo correre i monomarca delle Fiat 500 di formula start,ma vi dico che in salita anche queste auto superano abbondantemente la velocita' di 90 e fa' che una di queste centra in pieno una pianta e poi vediamo se non ci scappa il morto lo stesso.Io la penso cosi e continuero' a difendere le mie idee perche' ne sono pienamente convinto.Chi decide e cioe' la csai puo' fare quello che vuole,riflettere e decidere se quello che dico io e' giusto oppure no. Se vogliono uccidere e far sparire le salite in modo definitivo,sono liberi di prendere queste decisioni.Io da' sportivo fino a quando le cose saranno come piacciono a me continuero' ad andare alle corse in salita,se prendono questa decisione di togliere le auto che ho detto,diro addio ed abbandonero' le corse in modo definitivo e come me lo faranno tantissimi altri sportivi,perche' io quando vado alle gare lo vedo la gente quello che vuole vedere,aspettano tutti le auto che ho citato e le piu' potenti.fate correre un monomarca di 500 racing start se pensate di risolvere i problemi,ma le cose non stanno cosi.   |
Modificato da - Marco tutto salite il 23/07/2011 13:06:05 |
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Ajeje
31 Messaggi |
Inviato il 23/07/2011 : 14:01:46
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Fino a quando avevo 13-14 anni la pensavo come te, e aspettavo, come fa ancora oggi la maggior parte del pubblico delle salite, solo le auto più potenti, e più erano potenti meglio era. E ti vorrei far notare che la maggior parte del pubblico non corrisponde a noi "forumisti" che seguiamo le salite 12 mesi all'anno e ne conosciamo i regolamenti, molti vanno e seguono Mister x che sale con il prototipo rosso e blu (leggasi Faggioli) che sale fortissimo e fa il pelo al rail e il tipo tedesco che sale con il Bmw super preparato con motore da formula 1 che fa impressione da come sale forte (leggasi Plasa) e non sanno nemmeno come mai il pilota sale da solo e non con il navigatore a fianco (!), e questo errore come ammesso da molti è stato fatto pure da molti che le salite le seguono davvero, però questo non porta a nulla o peggio porta alla morte. Sono perfettamente d'accordo con te che un'auto più è potente e più è spettacolare, ma il fattore rischio sale esponenzialmente rispetto alla velocità e i rischi crescono maggiormente da una velocità tra 200 e 220 Km/h rispetto che tra 100 e 120 Km/h. |
Modificato da - Ajeje il 23/07/2011 16:19:13 |
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dipsacus
    
3857 Messaggi |
Inviato il 23/07/2011 : 16:13:58
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torno adi intervenire: non si puo' alzare il tono dell'indignazione ed alzare il segnale del pericolo solo a seguito di una grave disgrazia che ci ha colpito tutti. bisogna essere molto piu' coerenti e con la testa sulle spalle. Innanzitutto il topic parti' come vedete su mia segnalazione. MA all'epoca era legato soprattutto alla preparazione del percorso, al livello di preparazione dei commissari, dei mezzi di sicurezza impegnati, del pubblico posto in zone pericolose, mentre le performance delle auto erano viste in un secondo momento. Innanzitutto quindi mi dispiace non aver ad esempio praticamente visto nessuno che ha sottolineato come a Rieti il livello dei soccorsi sia stato elevatissimo: commissari, team di decarcerazione, soccorso sanitario tutti al top. Cosi' come, vivaddio, non credo si possa imputare alcunche' alla preparazione del percorso perlomeno in quel dannato tratto. QUesto a dimostrazione del miglioramento generale nell'organizzazione che si registra in Italia. Quindi per quel che e' successo a Rieti Ce la vogliamo dire? Ce lo vogliamo dire con franchezza? Stavolta lo stupore di tutti noi e' maggiore perche' e' successo quello che e' successo alla persona che per tutti noi rappresentava la perfezione del mondo salite: tecnico sopraffino, grande ingegnere, preparatore di auto top, perfezionista maniacale (aggiungo, tedesco, ovvero sinonimo del meglio per noi italici a prescindere). Ed invece ora ci si rende conto che probabilmente l'irreparabile nasce da un cedimento meccanico e si amplifica fino alle estreme conseguenze in quanto la scocca, il mezzo, non erano con tutta probabilita' adatti a gestire in sicurezza quel livello monstre di cavalleria (e lo si evince dalle foto... Non credo che una FA30 avrebbe reagito a quel modo...). Quindi personalmente ritengo che per prototipi del genere non si possa piu' prescindere da crash test accuratissimi. Ho letto di qualcuno che sull'onda del momento menzionava le F1 come il massimo dell'assurdo per la salita, mentre personalmente ritengo che - si fa per parlare - il livello di sicurezza di una F1 del momento impedirebbe quanto e' successo a Rieti. Quindi intervenire su rapporti peso potenza, ricordando sempre che si tratta di corse e che lo scopo e' andare piu' veloce..., esigere crash test soprattutto per auto mostro fatte praticamente nel garage di casa, che del modello originale hanno ormai poco piu' del nome.. Ecco, ad esempio non ho trovato tante critiche su questi prototipi "della domenica"... dove si annida il vero rischio sicurezza. Non ho trovato ancora riflessioni sul fatto che la salita e' diventata per qualcuno terreno di sperimentazione per auto dr.jekill/mr. Hide come non e' possibile in altre specialita'. Qua SI che c'e' una falla nei regolamenti e NON nelle presunte eccessive potenze o eccessive prestazioni. IN una factory come Osella ad esempio, che di corse ci vive, credo che gli investimenti e l'attenzione alla sicurezza siano infinitamente piu' alte che fra sicuramente preparati ed ingegnosi preparatori nel garage di casa propria. |
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ZAKSPEED
    
6664 Messaggi |
Inviato il 23/07/2011 : 16:29:52
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Mi dite chi dovrebbe fare nuove regole.....senza "intaccare" i proprio interessi??
Io credo, proprio, nessuno.
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Giaur
    
3711 Messaggi |
Inviato il 23/07/2011 : 16:45:22
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Citazione: Messaggio di ZAKSPEED
Mi dite chi dovrebbe fare nuove regole.....senza "intaccare" i proprio interessi?? Io credo, proprio, nessuno.
Prima di tutti la FIA. Poi la CSAI. |
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pietris
    
11184 Messaggi |
Inviato il 23/07/2011 : 16:56:18
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Caro Luca, permettimi di sottolineare che la vettura di Plasa era perfettamente conforme alle norme FIA-Csai, che il percorso era omologato e che quindi qualcosa evidentemente non gira per il verso giusto.....
Continuiamo a ripeterci che il livello organizzativo in Italia è migliorato moltissimo....., ma uscendo dal nostro piccolo orticello ci accorgiamo proprio che sui percorsi, alcuni, siamo molto indietro....
Ci siamo giustamente indignati sulle immagini del Fito di qualche anno fa..... ma oggi rappresenta uno standard elevato, probabilmente non raggiunto da nessuna gara italiana..... Mickhausen..... ha una disposizione del pubblico..... ed un livello organizzativo che forse fra 15 anni raggiungeremo.....
Insomma tutte queste rose e fiori .... io non li vedo..... anche perchè mi tornano in mente le immagini viste in numerose gare italiane.....
Parli dello standard del percorso di Rieti..... Nessun dubbio sul livello di allestimento e sui perfetti soccorsi.... Qui discutiamo infatti di altro..... in quel rettilineo nel 2001 c'era una chicane di rallentamento..... se non sbaglio....
Non sono d'accordo sul fatto che un impatto con una Fa-30 in quel modo sarebbe finita diversamente..... anzi...
Sono d'accordo invece che TUTTI i prototipi e vetture di questo livello vadano sottoposte a severe norme sui crash test.... ma questo non li dico oggi.... Sono sette anni che mi sgolo affinchè cessino le meschinità sui telai ante e post.... Hai citato un costruttore..... mi risulta che Osella abbia costruito diverse auto usufruendo della norma ante 2004.... quindi prive di crash.... Oggi si ripropone, NON per Osella, il problema con i telai ante e post 2010..... la Gloria per esempio.... ha vetture ante....
Se non si mette fine a questa giostra..... di cosa vogliamo discutere.... i percorsi sono quelli e le montagne purtroppo non si spostano in caso di impatto.
Ciao |
Modificato da - pietris il 23/07/2011 16:58:37 |
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CALIBRA16V
    
38961 Messaggi |
Inviato il 23/07/2011 : 16:57:13
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x Giaur : come avrai letto, se dipendesse da me, eliminerei in Italia il gruppo E2-SH e riporterei alle "origini" il gruppo E1...attualmente "ricettacolo" di tutto e di +. |
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dipsacus
    
3857 Messaggi |
Inviato il 23/07/2011 : 18:42:27
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scusa Pietris ma la tua risposta a quanto ho scritto cosa vuoi dire? Che la preparazione del percorso e' la causa dell'incidente? Perche' se e' cosi' allora va detto chiaramente. Naturalmente per me cosi' non e'. Concordo con Calibra sul gruppo E1 che andrebbe riportato alle origini, questa e' una cosa sensata. Esagerare con le chicane invece per me e' una c... anche perche' alla staccata ai 200 km. ci arrivi uguale. FIn dagli anni 50 si superavano i 200 in quasi tutte le salite. Ora di colpo troviamo che in una gara di velocita' e' pericoloso andare veloci?? Un gruppo N , un gruppo A rispettosi del regolamento ovvero auto costruite SERIAMENTE da case ufficiali difficilmente avrebbero avuto comportamenti tecnici cosi' drammatici. Le famigerate foto che tanto hanno fatto gridare allo scandalo (giustamente dal lato della dignita' della persona) pero' hanno fatto vedere anche cedimenti, pieghe, lacerazioni, cose impreviste , imprevedibili. Come era stata fatta quell'auto? IL telaio come era stato pensato? Il sedile (divelto!!!) come era ancorato? Io non sono un tecnico come molti di voi, pero' di incidenti ne ho visti molti e mai avevo visto un disastro cosi' devastante... LA faccio breve anche perche' tanto poi molti nel forum stravolgono i concetti. Siamo tutti dalla stessa parte in fatto di sicurezza, ma trattiamo soprattutto di corse in salita, che a parer mio vanno difese molto di piu' di quanto stiamo facendo. Non vedo ad esempio tanto "accanimento terapeutico" contro i rallyes dopo l'incidente impressionante di Kubica (e di tanti altri con conseguenze nefaste....) .
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Modificato da - dipsacus il 23/07/2011 18:56:21 |
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nopper
   
1782 Messaggi |
Inviato il 23/07/2011 : 19:41:37
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Citazione: Messaggio di dipsacus
Un gruppo N , un gruppo A rispettosi del regolamento ovvero auto costruite SERIAMENTE da case ufficiali difficilmente avrebbero avuto comportamenti tecnici cosi' drammatici. Le famigerate foto che tanto hanno fatto gridare allo scandalo (giustamente dal lato della dignita' della persona) pero' hanno fatto vedere anche cedimenti, pieghe, lacerazioni, cose impreviste , imprevedibili. Come era stata fatta quell'auto? IL telaio come era stato pensato? Il sedile (divelto!!!) come era ancorato? Io non sono un tecnico come molti di voi, pero' di incidenti ne ho visti molti e mai avevo visto un disastro cosi' devastante...
Scusami "Dip", ti rispondo solo sull'argomento specifico... Forse dimentichi che stiamo parlando di un impatto a più di 210 km/h contro una parete di roccia!
E' una velocità a cui le case automobilistiche non svolgono nemmeno dei crash-test...! Se la vettura ha la scocca parzialmente contorta ed alcuni tubi "ceduti" o "piegati" ..è un vero e proprio punto a suo favore! Essi dimostrano proprio che la vettura aveva standard costruttivi MOLTO elevati e una rigidità fuori dal comune...e non certo il contrario! Una scocca stradale si sarebbe completamente "spalmata", senza contare che il sedile sarebbe magari stato molto più vicino all'asse anteriore... Non posto foto per pura creanza..ma è sufficiente cercare scatti di impatti contro ostacoli fissi ad oltre 200 Km/h per rendersi conto di quali siano le forze distruttive in campo: gli abitacoli si dimezzano..o spariscono del tutto... Bada bene, poi, che la vettura di Georg aveva all'anteriore non un "minuscolo" motorino da 4 cilindri in linea...ma un grosso V8 in alluminio..che le strutture portanti della scocca di serie sono rimaste, e che il suo Roll-bar era forse doppiamente intricato ed irrobustito rispetto ad uno a "norma" ma di base... La vettura anzichè accartocciarsi si è piegata su se stessa..è implosa a causa dell'enorme energia sprigionatasi...ed è forza per questo che dopo l'impatto c'è stato ancora qualche minuto ...per sperare e pregare.
Riguardo poi alla rottura dei supporti del sedile stesso...rimando alle forze in gioco nella decelerazione...nemmeno l'hans credo sia tarato per impatti di tale entità...
Infine...una formula con vasca in carbonio oppure una Fa30...avrebbero magari avuto esiti diversi...ma semplicemente perchè sarebbero planate sulla roccia anzichè rimanerne aggrappete... Ma attenzione però che in entrambe gli elementi/parti che smorzano l'energia cinetica sono di almeno un decimo inferiori a quelli di una vettura con motore anteriore e scocca stradale...
Concordo su alcuni tuoi punti "Dip"...ma che si ritenga quella vettura strutturalmente più pericolosa di un formula o prototipo qualsiasi è quasi un paradosso... |
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