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 CRONOSCALATE SUI "MEDIA"...
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Anyonello

1571 Messaggi

Inviato il 24/08/2011 :  22:42:58  Guarda il profilo di  Visita il Sito di Anyonello  Rispondi Citando
Giaur :"....che non ha niente a che fare con la poca visibilità fattore che, peraltro, viene preso pure subito a pretesto per tagliare corto, non approfondire ed tirare avanti...."
Concordo con questo ultimo passaggio. Ma approfondire non credo che convenga ai salitari in cerca di sponsor

Se si esclude, la convenienza "fiscale" fatta da detrazioni irpef e abbattimenti dell'IVA (peraltro presente in ogni tipo di promozione pubblicitaria), se si escude ciò, infatti, non c'è niente di convincente che possa far pensare ad investire soldi per porre il proprio marchio su una vettura da corsa, ..... anche se si garantisce la diretta televisiva.
In passato sono stati fatti degli studi specifici sull’argomento anche per stabilire quando vale (in soldi) l’esposizione di un marchio su una, più o tutte le vetture che partecipano ad una cronoscalata che ha l’apporto di una TV locale che ritrasmette (anche in replica) il tutto.
Ebbene, i dati sono sconfortanti (anche se previsti da chi è del mestiere) :
Se l’intervento è diretto alla vendita di un prodotto “medio”, il vantaggio è minore del costo degli adesivi e la durata del messaggio si esaurisce in brevissimo tempo.
Se è di supporto ad una campagna pubblicitaria più vasta e già in atto, l’investimento pareggia il costo , ma ……dei soli adesivi.
Poi c’è quella mirata al solo consolidamento di un marchio, che i pubblicisti definiscono specchietto, e che serve per far sapere che quella determinata ditta C’E’, è presente sul mercato a prescindere ……. In questo caso il messaggio arriva ad una maggiore percentuale di persone che ne vengono interessati siamo sull’ordine del 4 x 1000, valore che può sembrare basso ma se rapportato ad una vendita diretta è quello con cui vengono venduti gli spot su le TV nazionali (basta pensare che se vuoi vendere merendine il 4x1000 di 60 Ml di persone rappresenta 240.000 merendine al giorno con un incasso di 7 Ml di euro al mese). Ma….. purtroppo questo dato è riferito al solo Consolidamento e i “contatti non solo milioni ma, se tutto va bene, qualche decina di migliaia….
Ma cosa più importante la parola “Sponsor” pare ritornare alle sue origini latine, dove stava a significare quasi il contrario di quello che oggi intendiamo. Infatti vale più per chi espone che per chi è esposto. Faccio un’esempio: se sulla mia macchina metto un adesivo di un marchio conosciuto questo sarà visto e memorizzato da molti, ma al proprietario del marchio non aggiunge nulla di più di quello che ha già consolidato con campagne più incisive. L’unico a trarne vantaggi, stranamente ma non troppo, sono solo IO che ufficializzo la mia presenza. Pensate all’effetto che fa se al via si presenta una macchina con i colori del maggior gestore della telefonia mobile……… o di qualsiasi altro grosso marchio, per gli addetti al lavoro forse qualcuno riderà ma sul percorso sarà la vettura/pilota più ricordata, ma nessuno cambierà gestore……..
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CALIBRA16V

39290 Messaggi

Inviato il 25/08/2011 :  09:42:49  Guarda il profilo di  Rispondi Citando
Di fatto, in questo 2011 :
-spazi, sulla carta stampata, piuttosto "risicati"
-esperimento dirette televisive, come prevedevo, evaporato...
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Giaur

3711 Messaggi

Inviato il 25/08/2011 :  09:47:56  Guarda il profilo di  Rispondi Citando
Citazione:
Concordo con questo ultimo passaggio. Ma approfondire non credo che convenga ai salitari in cerca di sponsor

In due parole a me sembra che il problema rimbalzi da una parte all'altra.
Le salite non sono appetibili e per questo non riescono ad attrarre i media? Oppure: le salite non sono appetibili perchè i media non sono attratti da loro? Sicuramente c'è una sorta di induzione.
Posto che è logico ritenere, pur nella complessità esaminata da Anyonello, che gli sponsor si orientino su discipline che stiano sotto l'occhio dei media, credo semplicemente che l'abbrivio perchè si possa mettere in moto questa complessa macchina lo debba dare la disciplina della salita rendendosi sempre più appetibile fino al punto che i media se ne possano interessare a sufficienza.
Quindi, eventualmente, dovrebbero essere non solo i piloti o i team ma anche, e soprattutto, gli organizzatori e la federazione a concorrere perchè ciò possa accadere.


Modificato da - Giaur il 25/08/2011 10:12:13
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Giaur

3711 Messaggi

Inviato il 25/08/2011 :  10:04:47  Guarda il profilo di  Rispondi Citando
Citazione:
Messaggio di CALIBRA16V

Di fatto, in questo 2011 :
-spazi, sulla carta stampata, piuttosto "risicati"
-esperimento dirette televisive, come prevedevo, evaporato...


Però sulla stampa specializzata(ridotta ad una sola rivista) a me è sembrato che quest'anno ci sia stata una maggiore attenzione; manca un'attenzione più diffusa e sistematica su tutte le salite che vada da uno spazio minimo per le classifiche a qualcosa in più dedicato alla cronaca, commenti o altro, magari in proporzione alle titolarità. Più negativa mi sembra la situazione sui quotidiani sportivi. La televisione, ancora più in negativo, evaporata....
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Anyonello

1571 Messaggi

Inviato il 25/08/2011 :  15:47:14  Guarda il profilo di  Visita il Sito di Anyonello  Rispondi Citando
Continuo..
Un capitolo a parte (che ci riporta completamente all’origine della parola sponsor) riguarda la pubblicità Transitiva, che basa il suo esercizio non sulla necessità di aumentare le vendite o il semplice interesse verso quel “logo”, ma quello di affiancare, essere partecipi ad un qualcosa che la passione, l’interesse o la semplice curiosità ci vorrebbe protagonisti, ma per tante raggioni non ne abbiamo l’opportunità. E’ una sorte di mecenatismo, un benefattore che attraverso un’aiuto economico viene gratificato dal sentirsi ache esso “gladiatore”, protagonista di quell’impresa eroica.
Questa nel nostro campo (ma non mancano esempi anche negli sport più importanti) e la forma di sponsorizzazione più diffusa. Nessun pasticcere, concessionario, elettrauto, o venditore di elettrodomastici, se un po attratto dall’avventura corsaiola, negherà qualche euro, in cambio di una foto col suo nome da fare ingrandire ed esporre nel proprio locale. Certo, nella stragrande maggioranza dei casi, non possiamo parlare di cifre significative ma se siamo fortunati spuntiamo il costo di un’iscrizione…….
Se si nota un certo interesse e la disponibilità finanziaria si può passare a fasi successive, gli steep, si comincia a sacrificare una coppa (chi non vuole privarsene ne può comprare una simile), sino ad arrivare all’invito vero e proprio, che rigorosamente deve avvenire sul luogo della manifestazione, non fate la gaffe di portarlo al ristorante alla moda. La tenda del paddock e una sedia da mare è l’unica risorsa in salita, che purtroppo o per fortuna non è attrezzato con arie specifiche per l’Hospitality, ma basta arricchirla con una adolescente in short e un coctail a base di gassosa e pompelmo e un bel pass Vip che gli permette di svignarsela il più presto possibile. Il successo in questi casi va ben oltre le aspettative ed in ogni caso è l’unica strada da seguire.
Se pensate che scherzo sbagliate di grosso, se poi volete ulteriori consigli basta chiederli…..

I Media questo discorso lo conoscono molto bene ed infatti.... con ci perdono tempo e anche i più coraggiosi "director" si sono dovuti ricredere.
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Ronnie72

1698 Messaggi

Inviato il 27/08/2011 :  19:22:43  Guarda il profilo di  Rispondi Citando
Citazione:
Messaggio di Ronnie72

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">Citazione:<hr height="1" noshade id="quote">Messaggio di CALIBRA16V

Ci speri ancora ???


...
No CALIBRA, non ci spero ormai piu’ di tanto ... anche se la speranza è l’ultima a morire, ma mi sa che, seppure saltuariamente, continuero’ ad acquistarlo se non altro x consultare tutte le classifiche delle gare “Minori” x le quali almeno rimane l’unica rivista settimanale a riportarle...

Inviato il 02/04/2007




Citazione:
Messaggio di Giaur

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">Citazione:<hr height="1" noshade id="quote">Messaggio di CALIBRA16V

Di fatto, in questo 2011 :
-spazi, sulla carta stampata, piuttosto "risicati"
-esperimento dirette televisive, come prevedevo, evaporato...
[/quote]
Però sulla stampa specializzata(ridotta ad una sola rivista) a me è sembrato che quest'anno ci sia stata una maggiore attenzione; manca un'attenzione più diffusa e sistematica su tutte le salite che vada da uno spazio minimo per le classifiche a qualcosa in più dedicato alla cronaca, commenti o altro, magari in proporzione alle titolarità. Più negativa mi sembra la situazione sui quotidiani sportivi. La televisione, ancora più in negativo, evaporata....
[/quote]

Rilevo purtroppo che le cose sono addirittura peggiorate da quel post del 2007, per l'unica rivista specializzata citata da "Giaur" le Salite non Civm non esistono, nemmeno le classifiche ... la prova ? eccola , AS n.32-33, quello doppio per intenderci, comprato non so nemmeno io perchè, si, perchè l'abitudine di comprarlo l'ho ormai persa da tempo, il fatto è che mi trovavo in una località marittima per ragioni di lavoro, avevo un pò di tempo libero e allora dai ... insieme al Corriere e alla Gazzetta vai con AS, non si sa mai , magari può capitare di leggere qualche news sul Nevegal, gara a cui avevo assistito tre giorni prima, ed invece ... del Nevegal nulla, non dico un resoconto, sarebbe pretendere troppo, ma neppure uno straccio di classifica, a chi può interessare che circa 230 auto e relativi piloti provenienti dalle più svariate località della penisola si siano sfidati alle pendici di un monte che due mesi prima ha fatto la parte del leone nelle cronache del Giro d'Italia ... figurarsi, c'erano però le classifiche di karting relative al trofeo di ferragosto disputatosi sulla Pista di Val Vibrata, nonchè quelle relative al Circuito di Pomposa, cosa pretendere di più ... .

Però mi son detto , sta a vedere che non hanno scritto nulla del Nevegal per ragioni di spazio, troverò qualcosa nel numero successivo dove magari potrò leggere qualcosa sulle Svolte di Popoli ... ed invece nulla, solo Gubbio, il Tivm per AS proprio non esiste ... si continua però con la pubblicazione delle classifiche del trofeo (2º step) di ferragosto, naturalmente sulla pista di Val Vibrata , ritenute evidentemente più interessanti rispetto alle performance di Zardo e Cinelli ... va bé, ormai non me la prendo più di tanto, son passati gli anni in cui nel paese di AS ne arrivavano 4 copie, 3 rigorosamente prenotate, la quarta a chi arrivava per primo, qualche volta mi andava male e allora via in autostop fino al capoluogo di provincia, 30 + 30 km, ma allora ne valeva la pena, ora per fortuna c’è internet .
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Giaur

3711 Messaggi

Inviato il 27/08/2011 :  20:11:00  Guarda il profilo di  Rispondi Citando
Credo di averlo precisato che mi riferissi ai servizi sul CIVM (che mi sembrano più ampi, poi posso pure sbagliare); poi sono stati pubblicati alcuni articoli panoramici sulla disciplina ed alcuni piloti protagonisti. Da escludere dal positivo quanto scritto e pubblicato sulla tragica perdita di Georg. Ho anche precisiato che per tutto ciò che non è CIVM, purtroppo, non riportano niente; non parliamo poi di altri settori minori....
Comunque, in ultima analisi, ritengo che tutto ciò sia anche funzione dell'azione promozionale svolta verso AS ed altri giornali o media da parte di quello che dovrebbe essere il principale "sponsor" del motorsport in Italia.
P.S. a mio modesto avviso, per assaporare certe sensazioni, internet non potrà mai sostituire totalmente la carta stampata poi, anche su internet c'è carenza e difficoltà di accedere ad un'informazione e documentazione completa, basta vedere certi siti di alcuni promoter che non pubblicano niente di rilevante agonisticamente sulla loro stessa attività.
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Ronnie72

1698 Messaggi

Inviato il 27/08/2011 :  21:55:48  Guarda il profilo di  Rispondi Citando
E’ vero “Giaur”, avevi precisato tutto e sono d’accordo con ciò che hai scritto, con “per l'unica rivista specializzata citata da "Giaur" le Salite non Civm non esistono, nemmeno le classifiche ... “ intendevo consolidare il concetto e soprattutto, citando un mio post del 2007, denunciare il fatto che le cose per AS, per quanto riguarda le salite, sono peggiorate ... e di brutto poiché fino a qualche anno fa almeno le classifiche delle salite minori, si fa per dire ... venivano pubblicate regolarmente.

Sono d’accordo che, in un quadro generico, internet non potrà mai sostituire totalmente la carta stampata, è vero per esempio che certi approfondimenti che si trovano nei quotidiani in rete ce li possiamo sognare, ma da qui a sperare di leggere eventuali anteprima, scoop, news di una certa rilevanza relative al mondo delle salite dalla carta stampata la vedo dura ... molto dura .
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SuperJonny

624 Messaggi

Inviato il 27/08/2011 :  23:39:45  Guarda il profilo di  Rispondi Citando
Sono un grande appassionato di automobilismo e x questo continuo a leggere A.S. tutte le settimane da + di 40 anni anche se nell'ultimo decennio le salite sono sempre meno considerate,è vero ke prima le categorie e le gare erano meno,adesso ci sono una miriade di monomarca e formule, a parte la Superstars dove c'è la partecipazione diretta delle case e poche altre,si nota un comune denominatore, la scarsità di partecipanti,vuoi x la crisi vuoi x categorie sempre + frammentate ogni fine settimana ci sono tanti eventi da seguire riportare,quindi a mio avviso vengono sacrificate quelle ke "tirano"meno e tra queste le salite.
Io ho cominciato a"correre"nel 2004 e già non mi sembrava vero, poi prendevo A.S.e trovavo le classifiche che guardavo,paragonavo,controllavo con soddisfazione
prima sono scomparsi i f.challenge,poi gli slalom e adesso le salite,dapprima sono sparite le classifiche V.S.O. poi quelle di classe delle modernequesto non succede x i rally,proprio nel numero di questa settimana a parte il mondiale rally,un bel servizio sull'italiano(4 pagine)e le gare nazionali con servizio, foto a classifiche complete non capisco questa differenza boooo?forse interessano di più ai lettori oltre le ultime novità sugli alettoni o gli scarichi a "cornamusa" o le ali flessibili booooo!!!!
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Giaur

3711 Messaggi

Inviato il 28/08/2011 :  10:30:48  Guarda il profilo di  Rispondi Citando
A parte il taglio completo di alcuni settori, come quello delle storiche (anche operato all'interno di gare delle quali viene riportato solo articolo, foto e classifiche della parte "moderna"), che in AS (in redazione, tra l'altro, c'è anche un appassionato ed esperto di autostoriche che ha scritto anche dei libri)sostengono derivato dal fatto che ci sono diverse altre riviste specializzate che se ne occupano (tutte in maniera frammentaria aggiungo), la "differenza" negli altri settori (pista rally e salita) non può dipendere dal gradimento dei lettori (certi trofei "minori" pista possono interessare più di una salita anche se non di CIVM) ma dalle spinte esercitate dai vari promoter o da altri componenti(del maggiore sponsor a cui alludevo prima) che abbiano a cuore una categoria piuttosto che un'altra.
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SuperJonny

624 Messaggi

Inviato il 28/08/2011 :  15:53:26  Guarda il profilo di  Rispondi Citando
Secondo me è una strategia di marketing, certe categorie vengono riportate solo x diritto di cronaca,la motivazione della scarsa attenzione delle storiche dovrebbe valere anche x i rally visto ke ci sono tante testate ke li trattano compreso una importantissima dello stesso editore,secondo me visto la grande affluenza di pubblico in tutte le salite dovrebbere essere maggiormente riportate,spesso in tante gare in pista si vedono spalti desolatamente vuotievidentemente non interessano
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Giaur

3711 Messaggi

Inviato il 28/08/2011 :  17:46:06  Guarda il profilo di  Rispondi Citando
Per me il marketing c'entra fino ad un certo punto e finché si tratta di F.1 o altro al massimo livello mondiale e nazionale, sicuramente anche nella presentazione delle novità delle varie case, forse anche nella gestione dello spazio per riportare tante spigolature e curiosità e tutto ciò che può interessare o attrarre un lettore generico, ma al livello di tutto l'automobilismo "minore", o dilettantistico, contano più le "spinte".
A chi possono interessare certi Trofei (diciamo di "nicchia") che, invece, ottengono regolarmente il loro bel servizietto?
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Anyonello

1571 Messaggi

Inviato il 28/08/2011 :  18:10:43  Guarda il profilo di  Visita il Sito di Anyonello  Rispondi Citando
Una riflessione da sotto l'ombrellone....
anni fa a fianco sulle riviste del settore le salite avevano il loro posticino anche se fatto da un'articolo scialbo, preconfezionato e di poche righe, in genere relegato nelle ultime pagine (quest'ultima era una caratteristica che ti faceva individuare subito il "salitaro" , che lo sfogliava partendo dalla fine), e da una ripetitiva fotografia. Inutile dire che la cosa più interessante erano le classifiche, erano quelle che venivano spulciate dai lettori con interesse cercando di capire tutto quello che non avrebbero trovato nella risicata cronaca. Era poco, ma quel poco era un obbligo (morale) che i Media rispettavano
Poi si cominciò a parlare di "promozione" e "visibilità", i promotori, sia quelli privati che istituzionali cominciarono a trattare tutta la specialità come un "prodotto" che andava venduto e pubblicizzato che , a loro avviso, aveva bisogno di un'operazione di marketing (proprio così Giaur..). Ricordo a proposito tante discussioni con altrettanti "imprenditori" che a turno proponevano "inteventi" innovativi.
In realtà l'unico risultato che si è ottenuto e quello di sostituire la nobile parola CRONACA con quella più mercandesca di PUBBLICITA'.
Con un risultato tanto devastante quanto limitativo ed inutile. Dal momento che è PUBBLICITA', come si fa a chiedere a questa o quella testata giornalistica di pubblicare qualcosa in più quando, al Media concorrente, quella paginetta col solito articolo e solite foto è stata passata come intervento promozionale?
Chi la darebbe gratis una cosa (non fraintentiamo....) che i vicini si fanno pagare profumatamente?
La cosa che comunque dovrebbe preoccupare e che abolita la cronaca, nel tempo, tra 10, 20 anni di tutta l'attività non resterà nulla, neanche una semplice classifica, solo un pò di pubblicità.
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Giaur

3711 Messaggi

Inviato il 28/08/2011 :  21:55:10  Guarda il profilo di  Rispondi Citando
... io mi riferisco al marketing di AS per vender più copie.... poi,, ovviamente, c'è anche quello, dall'altra parte, di coloro, promoter, organizzatori, team, costruttori, piloti, sponsor vari, ecc., che cercano di publicizzare, anche mediante le riviste, il prodotto sportivo a cui danno vita. Però attualmente in questo mercato...ripeto e cerco di sintetizzare ulteriormente.... ritengo che al livello "minore o dilettantistico" sulle riviste ci va a finire non un prodotto sportivo che può essere apprezzato anche da migliaia di appassionati(come le salite) ma quello che ha un promoter, uno sponsor, o un supersponsor (vogliamo chiamarlo così)che spinga a tal fine.
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Ronnie72

1698 Messaggi

Inviato il 30/08/2011 :  17:57:55  Guarda il profilo di  Rispondi Citando
Mi chiedo se con una media di circa 43000 copie vendute (dati dal 2005 al 2009) il gioco (di omettere classifiche ed altro... ) valga la candela, sono numeri quasi da prodotto di nicchia, numeri che fanno riflettere, numeri che dovrebbero concorrere a convincere l’editore a ritornare a quel “poco” citato da "Anyonello" una volta considerato un “obbligo morale” che in fondo, sia pur minimamente, ci bastava e ci basterebbe.
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