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Marco tutto salite
    
6525 Messaggi |
Inviato il 22/07/2011 : 18:18:44
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Cristiano,hai ragione,ma se le case costruttrici,ancora sopravvivono e' grazie anche alle vendita delle auto di tutti i giorni,come dici tu,per fare la spesa e che se vediamo alle gare,prendiamo l'esempio delle salite,sono la stragrande maggioranza. |
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pietris
    
11125 Messaggi |
Inviato il 27/07/2011 : 18:03:54
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Quando leggo certe notizie ... la tentazione di chiudere questo topic....   è molto forte.....
News CSAI CSAI LIVE: l'innovativa applicazione per iPhone e iPad sviluppata da CSAI in partnership con Pirelli è disponibile nell’Application Store di Apple. Terminata la fase test, è ora disponibile nell'Application Store di Apple, la nuovissima applicazione CSAI Live per iPhone e iPad sviluppata da CSAI in partnership con Pirelli. CSAI Live è l'unica nel panorama del motorsport internazionale a presentare un’ampia offerta di informazioni e dettagli su vari campionati, che vanno dalle ruote scoperte ai prototipi, dal turismo ai rally.
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Ecco come promuovono le salite...... una genialata.... L'escludono...  così nei forum se e parla....      
Dall'invenzione del marketing....   questa le batte tutte....  |
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dipsacus
    
3857 Messaggi |
Inviato il 07/08/2011 : 08:04:32
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L'esclusione delle salite e' l'ennesima grande CAZZATA |
"Duralla.." disse quello che barullava dal tetto! |
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SuperJonny
  
624 Messaggi |
Inviato il 13/08/2011 : 15:50:53
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Trovandomi al mare in abruzzo x qualche giorno di ferie stamattina ho potuto sfogliare i quotidiani locali pensando di leggere qualcosa riguardo la cronoscalata di Popoli.ebbene neppure una riga         con tutto il rispetto ma pagine e pagine di calcio ,dalla serie A fino ai campionati rionali,qualche altro articolo di basket e ciclismo ma di Popoli nemmeno una riga. Evidentemente la massa vuole questo e questo i giornali danno in grande quantità. Sarà solo colpa loro?   
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derapata1000
 
355 Messaggi |
Inviato il 13/08/2011 : 16:48:58
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Hai ragione SuperJonny ma se si vuol pubblicizzare un evento bisogna spedire alle redazioni giornalistiche i comunicati stampa. Non sperare che i giornalisti arrivino in massa a Popoli per interviste o altro. Devono seguire le partite di rifinitura pre-campionato del Popoli calcio in 1° categoria dilettanti  |
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SuperJonny
  
624 Messaggi |
Inviato il 13/08/2011 : 20:19:44
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Il punto di domanda era quello comunque anche su rai3 tg regionale silenzio assoluto,l'unica notizia di sport l'Aquila ke ha perso 5a0 |
Modificato da - SuperJonny il 14/08/2011 15:49:36 |
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SuperJonny
  
624 Messaggi |
Inviato il 14/08/2011 : 15:54:55
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Anche oggi niente solo un'articoletto in un'angolo all'ultima pagina del "Messaggero" cronaca locale,tanto x dovere di cronaca    Attendo il tg regionale ....speriamo bene    |
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GIOCU
    
3286 Messaggi |
Inviato il 14/08/2011 : 21:42:04
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Citazione: Hai ragione SuperJonny ma se si vuol pubblicizzare un evento bisogna spedire alle redazioni giornalistiche i comunicati stampa. Non sperare che i giornalisti arrivino in massa a Popoli per interviste o altro.
Sacrosanta osservazione che, naturalmente, vale per tutte le gare ..... |
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CALIBRA16V
    
38203 Messaggi |
Inviato il 24/08/2011 : 09:20:50
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Significativa intervista a David Baldi su media, sponsor, ecc. : "...E' piu' facile trovare sponsor per correre con una Maserati che con un' Osella, che è comunque una bellissima macchina da corsa...E poi vuoi mettere poter invitare un tuo sostenitore o sponsor a vedere una gara, portarlo all' hospitality Maserati, farlo pranzare seduto su sedie rivestite di cuoio, usando posate d' argento ? Mentre nelle gare in salita lo devi piazzare su un prato, per tutto il giorno, per vederti passare in quella curva, alla fine, visto che chi corre con i prototipi parte tra gli ultimi, mentre prima si è dovuto sorbire le 300 macchine che partono prima di te..." Meditate gente, meditate !!! |
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virna
    
2206 Messaggi |
Inviato il 24/08/2011 : 09:44:10
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Mondi abissalmente diversi caro Calibra16V, difficilmente "incontrabili" o paragonabili, secondo me. Certo, in salita abbiamo MOLTO da imparare in fatto di visibilità, ma oltre a non esserci la "cultura" adatta da parte degliorganizzatori non ci sono neanche le condizioni materiali (specie in questi tempi di crisi) per poter fare certi tipi d operazioni.  Quel poco che si può fare, alcuni lo stanno già facendo, ma rimangono pochi casi isolati che non riescono a portare comunque alla ribalta mediatica il nostro sport. Certo è che il nostro David, per essere sincero fino in fondo poteva anche dichiarare che l'adesivo di questo o quello sponsor in pista lo vedono sì e no 150 persone a gara (perchè è questo il numero che si scorge nelle tribune deserte delle gare di quasi tutte le serie in pista), mentre in salita anche la gara non di campionato più snobbata almeno un migliaio di presenze di pubblico le fa, ed è un pubblico che può anche toccare le vetture... Ma siamo al solito discorso... contano di più 5 minuti di servizio su qualche canale satellitare che tribune vuote. Boh... Virna |
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CALIBRA16V
    
38203 Messaggi |
Inviato il 24/08/2011 : 09:53:47
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Esatto Virna...contano di piu' 5 minuti di servizio su qualche canale satellitare che tribune vuote...piaccià o no' questa è la realta'...ciao, cara !!! P.S. Cresce bene la fanciullina ??? |
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Giaur
    
3711 Messaggi |
Inviato il 24/08/2011 : 11:47:13
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Non credo che uno sponsor si orienti su un determinata marca o tipologia di auto, o su un determinato settore, a seconda dell'hospitality o delle comodità che possa offrire il team o del numero di spettatori presenti alla gara in pista piuttosto che in salita. Sono determinanti i media; se si fa passare una corsa in tv davanti a migliaia di spettatori, anche occasionali e non competenti nella stragrande maggioranza, è chiaro che l'obiettivo si sposta di continuo sulle fasi della gara... sulle scritte, sul colore, sulle intreviste, ecc. e, poi, se tutto ciò è accompagnato da un battage sulle riviste specializzate e non (alcuni prodotti si trovano anche nel supermercato) il campo si allarga ulteriormente. Per questo motivo, ovviamente, la scelta andrebbe comunque verso la pista anche qualora il team avesse un'accoglienza più spartana come è usuale in salita. Inoltre queste esigenze hanno piegato a se i regolamenti ed i campionati per i quali si è puntato molto sulla resistenza delle auto, sull'equilibrio delle loro prestazioni, su schieramenti nutriti (anche in funzione dell'economia ovviamente) e su una maggiore e più continua presenza e possibilità di confronto in gara, al fine di estendere a tutti i team la visibilità che è messa in particolare evidenza su piste che diano possibilità di ampie divagazioni anche fuori pista consentendo di riparare anche ad errori talvolta grossolani. La salita è un'altra disciplina.... però, se mi è consentito, occorrerebbe prenderne atto definitivamente e, semmai, concentrarsi sul fatto che i media non le diano neanche la copertura minima il che, onestamente, non si spiega con le diversità da tutti noi messe da tempo in evidenza ma, forse, con qualcosa di più intrinseco e diffuso che non ha niente a che fare con la poca visibilità fattore che, peraltro, viene pure tirato in ballo subito per tagliare corto, non approfondire e tirare avanti.... |
Modificato da - Giaur il 24/08/2011 18:01:53 |
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stenmark1972
   
1527 Messaggi |
Inviato il 24/08/2011 : 12:13:41
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Citazione: Messaggio di SuperJonny
Anche oggi niente solo un'articoletto in un'angolo all'ultima pagina del "Messaggero" cronaca locale,tanto x dovere di cronaca    Attendo il tg regionale ....speriamo bene   
articolo discreto sul centro il giorno di ferragosto, con classifica assoluta dei primi 20! |
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Marco tutto salite
    
6525 Messaggi |
Inviato il 24/08/2011 : 12:48:16
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Sul fatto degli sponsor non sono tanto convinto,ce ne sono molti di piloti che corrono in salita ed hanno le auto piene di sponsor,basta trovare le strade giuste.C'e' un pilota che corre in Francia ed ha trovato uno sponsor per fare il campionato Europeo della montagna.Se tutti ragionano e la pensano cosi e' la fine.Per fortuna non tutti la pensano cosi.  Che poi c'e' la crisi questo lo sappiamo e gli sponsor non sono piu' come una volta,ma perche' le corse di oggi sono piu' come una volta??,per me no,sono cambiate e cosi sono cambiate anche le sponsorizzazioni,siamo in un lungo periodo di recessione e sacrifici,la vedo brutta e sempre peggio,mi rimane solo la speranza. |
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Anyonello
   
1571 Messaggi |
Inviato il 24/08/2011 : 22:28:10
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Giaur :"....che non ha niente a che fare con la poca visibilità fattore che, peraltro, viene preso pure subito a pretesto per tagliare corto, non approfondire ed tirare avanti...." Concordo con questo ultimo passaggio. Ma approfondire non credo che convenga ai salitari in cerca di sponsor  
Se si esclude, la convenienza "fiscale" fatta da detrazioni irpef e abbattimenti dell'IVA (peraltro presente in ogni tipo di promozione pubblicitaria), se si escude ciò, infatti, non c'è niente di convincente che possa far pensare ad investire soldi per porre il proprio marchio su una vettura da corsa, ..... anche se si garantisce la diretta televisiva. In passato sono stati fatti degli studi specifici sull’argomento anche per stabilire quando vale (in soldi) l’esposizione di un marchio su una, più o tutte le vetture che partecipano ad una cronoscalata che ha l’apporto di una TV locale che ritrasmette (anche in replica) il tutto. Ebbene, i dati sono sconfortanti (anche se previsti da chi è del mestiere) : Se l’intervento è diretto alla vendita di un prodotto “medio”, il vantaggio è minore del costo degli adesivi e la durata del messaggio si esaurisce in brevissimo tempo. Se è di supporto ad una campagna pubblicitaria più vasta e già in atto, l’investimento pareggia il costo , ma ……dei soli adesivi. Poi c’è quella mirata al solo consolidamento di un marchio, che i pubblicisti definiscono specchietto, e che serve per far sapere che quella determinata ditta C’E’, è presente sul mercato a prescindere ……. In questo caso il messaggio arriva ad una maggiore percentuale di persone che ne vengono interessati siamo sull’ordine del 4 x 1000, valore che può sembrare basso ma se rapportato ad una vendita diretta è quello con cui vengono venduti gli spot su le TV nazionali (basta pensare che se vuoi vendere merendine il 4x1000 di 60 Ml di persone rappresenta 240.000 merendine al giorno con un incasso di 7 Ml di euro al mese). Ma….. purtroppo questo dato è riferito al solo Consolidamento e i “contatti non solo milioni ma, se tutto va bene, qualche decina di migliaia…. Ma cosa più importante la parola “Sponsor” pare ritornare alle sue origini latine, dove stava a significare quasi il contrario di quello che oggi intendiamo. Infatti vale più per chi espone che per chi è esposto. Faccio un’esempio: se sulla mia macchina metto un adesivo di un marchio conosciuto questo sarà visto e memorizzato da molti, ma al proprietario del marchio non aggiunge nulla di più di quello che ha già consolidato con campagne più incisive. L’unico a trarne vantaggi, stranamente ma non troppo, sono solo IO che ufficializzo la mia presenza. Pensate all’effetto che fa se al via si presenta una macchina con i colori del maggior gestore della telefonia mobile……… o di qualsiasi altro grosso marchio, per gli addetti al lavoro forse qualcuno riderà ma sul percorso sarà la vettura/pilota più ricordata, ma nessuno cambierà gestore……..
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