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DELTA S4
259 Messaggi |
Inviato il 01/10/2008 : 16:15:35
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Ecco i dati di ascolto della diretta di LUZZI: 5000 spettatori circa di cui 600 per tutta la durata della manifestazione con contatti da alcune zone dell' Europa. Niente male considerando che non si trattava di CIVM ed avevamo concomitanza di Moto gp ,Formula 1 e soprattutto senza pubblicità.
La prossima diretta sarà da Rieti il 19 ottobre
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dipsacus
3857 Messaggi |
Inviato il 01/10/2008 : 18:53:52
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sempre da autosprint di questa settimana in ultima pagina c'e' una risposta ad un lettore che lamenta lo scarso rilievo dato dal settimanale alle corse per cosi' dire minori (salite e slalome, specialmente quelle non di campionato). Cosa ormai risaputa, autosprint fa quasi schifo in questo. Ma la risposta e' stata in alcune parti direi comica: in un certo qual modo viene data ragione al lettore ovvero si da poco spazio ma "BOH" sarebbe una scelta editoriale quella di parlare un po' piu' ad esempio del CIVM e meno di gare non titolate per dare almeno il giusto spazio al campionato. A ME NON PARE NEMMENO QUELLO!!! E che, danno spazio al CIVM? piu' niente che poco. Parlano di piu' della gara di kart sotto casa.... Ed infine la ciliegina: purtroppo siamo anche costretti a parlarne poco perche'..... non abbiamo mai le classifiche delle gare in tempi rapidi.....
MA QUESTI SIGNORI GUARDANO SU INTERNET? FORSE NON TUTTE LE SALITE E NON TUTTI GLI SLALOM AVRANNO I TEMPI LIVE MA (da noi si dice c'acechi..... ovvero che accechi) se entro la sera , o nel sito della gara oppure su cronosprint e cronoscalate i risultati NON CI SONO!!!! Insomma tutte scuse. Facevano miglior figura dicendo che di salite e slalom non gli interessa..... |
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Picci
38 Messaggi |
Inviato il 02/10/2008 : 00:57:10
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Sai qual è il problema più grosso? soldi sempre soldi...... far battere una classifica costa fra i 60 e gli 80 euro se è già divisa per classi e con i distacchi, altrimenti costa di più. Non lo dico per scusarli, sia chiaro, perchè non si possono scusare, lo spazio che viene dedicato alle gare non Formula 1, è veramente ridotto ed è uno vero schifo. Eppoi bisogna dire anche che i piani editoriali non li fanno i giornalisti ma l'editore, e se a lui va bene un giornale così misero.......... In fondo i giornalisti sono solo degli esecutori di ordini......... ciao |
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Hutch
2789 Messaggi |
Inviato il 02/10/2008 : 13:46:46
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Ma ancora parliamo di Autosprint? a prescindere dallo spazio che non ci concedono, sono pure dei maleducati. Qualche anno fa chiusi quinto alla Carotti nella A 2.0. Nella classifica risultavo ultimo di classe, perchè quelli finiti dietro non erano stati indicati. Mi permisi di rilevarlo via e mail, anche perchè l'unico sponsor che avevo mi aveva chiesto come mai avevo detto che ero oddisfatto della gara se ero ultimo di classe. Ebbene Autosprint rispose sulla rivista dicendo che non dovevo mica vantarmi di essere arrivato ultimo e che le classifiche dicevano quello..... |
Modificato da - Hutch il 02/10/2008 13:47:08 |
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dipsacus
3857 Messaggi |
Inviato il 02/10/2008 : 18:27:41
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Caro Hutch hai la mia comprensione. Piu' in generale PICCI credo che se autosprint non vuol parlare delle gare minori che faccia come gli pare. Ma non ci venga a dire che e' colpa delle classifiche che non ci sono...... Si tratta solo di ignoranza. E per sottolineare le loro CRASSE sbadataggini, anche questa volta c'e' un errore. La gara sarda di Domenica, che e' - lo ricordo - vlida per il TIVM (trofeo italiano velocita' montagna) e' indicata valevole per il trofeo d'italia. Non sapevo si chiamasse cosi'. La verita' e' che anche se parlano di corse NON SE NE INTENDONO DI NULLA..... |
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Anyonello
1571 Messaggi |
Inviato il 03/10/2008 : 11:48:44
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Quando si parla dei mezzi di informazione, io preferisco dividere la discussione su più punti, di cui i più importanti possono essere riferiti alla valenza divulgativa della cronaca e degli eventi, e al rilievo e stimolo che la pubblicazione dell’evento, tende a far conoscere e apprezzare. Due livelli distinti, uno Storico ed uno Promozionale, che spesso si fondono ma che hanno caratteristiche diametralmente opposte. Se il primo, quello Storico, acquista valore nel tempo il secondo ha una vita breve quasi coincidente con la periodicità del mezzo di diffusione (pochi secondi per un volantino, una giornata per un quotidiano e così via ed i costi sono infatti proporzionali). E costi ne hanno entrambi, ma mentre il primo è quello che un bravo editore mette inizialmente nel conto per soddisfare il fine primario dell’iniziativa, il secondo segue le leggi del mercato dove ogni costo e in relazione ad un guadagno ed il tutto deve soddisfare delle precise formule matematiche. Siamo nel campo della Pubblicità dove si deve fare i conti, fin dalle prime battute, con il costo/contatti e costo/benefici, che purtroppo non ci confortano affatto. Concludendo, la cronaca precisa ,completa ed obbiettiva, dovrebbe essere un obbligo dell’editore rispetto ai suoi lettori, dove costi e spazio non devo interferire in alcun caso, altra cosa è la promozione….. Ai lettori, infine, la scelta di chi e cosa seguire |
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DELTA S4
259 Messaggi |
Inviato il 15/10/2008 : 15:23:56
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A Rieti annunceremo i programmi per il 2009,con alcune novità importanti.
Sul numero di SAM di questa settimana si parla diffusamente di cronosacalate con una marea di imprecisioni.........nel bene o nel male purchè se ne parli? meglio il silenzio? voi che dite? |
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virna
2206 Messaggi |
Inviato il 15/10/2008 : 15:40:31
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Sbaglierò, ma secondo me purché se ne parli è sempre pubblicità! Chiaramente se devono parlare delle salite per mettere in risalto le tragedie o fare le classifiche degli sport più pericolosi, allora è meglio che NON se ne parli, ma se qualcosa viene scritto, pur con qualche imprecisione di troppo, è sempre meglio di niente. Intanto arriviamo a far parlare di noi... poi ad affinare il testo ci arriveremo in seguito... Questo almeno è il mio pensiero. Virna |
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DELTA S4
259 Messaggi |
Inviato il 20/10/2008 : 21:35:47
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Ieri abbiamo effettuato la diretta da Rieti,riuscendo comunque a fare un buon prodotto sebbene il format della manifestazione fosse poco televisivo. Stiamo organizzando una tavola rotonda con i piloti per cercare di venire a capo della promozione del nostro sport per il 2009. INCROCIAMO LE DITA |
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virna
2206 Messaggi |
Inviato il 21/10/2008 : 18:17:32
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Incrocio le dita anch'io DeltaS4! Solo che ci vorrebbe che questa tavola rotonda fosse estesa anche ad Aci-Sport... Comunque già riuscire a coinvolgere i piloti significa "tirarci dentro" anche i team e i relativi sponsor... insomma si alleggeriscono gli oneri degli organizzatori per la promozione, no? In bocca al lupo quindi!!! Virna |
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g*******a
485 Messaggi |
Inviato il 31/10/2008 : 19:13:01
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Io credo che le gare in salita debbano investire, se possibile non nella tv via internet - ma nella tv vera anche se via satellite per una molteplicità di motivazioni quali: 1 scarsa vendibilità del prodotto agli sponsor's poichè lo share, rispetto la tv,anche se sat, è completamente ininfluente e non considerabile, anche se costituito da spettatori specializzati. 2 scarsa qualità dell'immagine 3 finora scarsa copertura del percorso di gara, soprattutto se si considerano percorsi lunghi. 4 difficile spiegare ai partners economici dell'organizzatore il prodotto in quanto tale. 5 problematiche varie di collegamenti web 6 scarsissima pubblicità del prodotto e delle relative trasmissioni - non vi è comunicazione alcuna nè sulla stampa specializzata nè tantomeno su quella ad ampio respiro - nè locale - nè regionale - nè nazionale. 7 costi molti alti rispetto a quello che è possibile vendere 8 ad oggi non sono stati inseriti spot pubblicitari di alcun tipo nè tantomeno, fin'ora, è stato proposto di prevederne, unico spunto economico per coprire i costi. 9 La trasmissione web è composta esclusivamente da immagini, è vero in diretta, ma che , a parer mio non coinvolgono nè gli spettatori specializzati nè tantomeno quelli non del settore. 10 anche se a tutt'oggi molti commentano non positivamente l'operato dei promotori media dei campionati, alla luce di quanto sopra, ACI Sport ha fatto, secondo il mio parere, un buon lavoro, rispetto alle risorse economiche di cui dispone - soprattutto televisivamente parlando, oltre che sulla carta stampata. 11 Gubbio in questo insegna a tutti offrendo un prodotto di fatto, finora, mediaticamente unico ed assoluto.
Queste sono le motivazioni per le quali personalmente e sottolineo personalmente,non condivido la trasmissione proposta via WEB, soprattutto nel format e nelle modalità con la quale si manifesta ad oggi. Probabilmente gli organizzatori dovrebbero,forse in accordo con ACISPORT, costituire un fondo economico unitamente ad un accordo di univoci intenti, con una emittente TV satellitare e calibrare le esigenze di tutti nell'ambito delle trasmissioni televisive dell'intero campionato. Promuovendo questa azione con molto anticipo secondo me possono essere raggiunti buoni risultati nella prima stagione ed ottimi nella stagione successiva soprattutto per il coinvolgimento di sponsor's di caratura nazionale ed internazionale. Tale emittente deve però essere in grado di fornire a tutti dei dati auditel precisi e dettagliati con fogli notizie riportanti orari - share - fascie di età investite tra gli spettatori e tipologia dei medesimi - e non dati diffusi per sentito dire non analitici e non supportati da dati oggettivi effettivamente e matematicamente riscontrabili. Saluti a tutti........ |
Modificato da - g*******a il 31/10/2008 19:26:52 |
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dipsacus
3857 Messaggi |
Inviato il 31/10/2008 : 20:05:47
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cro Giama hai talmente ragione che se poi le salite le trasmettesse Canale 5 in diretta allora si..... al di la' dell'ironia (si fa per scherzare!) Dal lato tecnico hai secondo me torto. Vai a vedere ad esempio www.justin.tv, e troverai centinaia di canali tv web. Vai nei siti istituzionali rai e mediaset e ne troverai altrettanti. Vai su siti specializzati quali NO-Link dove ti fai da te una web tv in 5 minuti, senza parlare di youtube, facebook ecc.ecc. La rete e' il futuro ed e' in casa di milioni di cittadini. La sola youtube e' ormai il telegiornale dei nostri giorni. Anche i media nazionali pescano li' per le immagini..... Se pensi che nel mio piccolo , i filmati sullo spino che ho messo su youtube per hobby hanno in meno di un anno avuto 37000 visite...... Se poi uno ha qualche decina di migliaia di euro da spendere .... allora si puo' avere anche la CNN. Ma a quel punto il rapporto sponsor/costi dove va? Poi, anche esperimenti di tv classica tipo Gubbio non hanno mica avuto una copertura del percorso totale! Allora si' che i costi sarebbero incredibili! Una produzione tv per una gara di coppa del mondo di sci ad esempio (che per dimensioni potrebbe essere simile ad una salita) costa qualche centinaia di migliaia di euro...... La web tv e' in futuro, e' solo questione di tempo. E, per quanto ne so credo che la stessa ACISPORT abbia intenzioni serie al riguardo. Personalmente credo che, web tv, tv via cavo, radio, pubblicita', tam tam, passaparola, tutto vada tentato ed utilizzato per dar spazio alle salite!
Ed intanto per l'ennesima volta nemmeno un trafiletto sulle salite in autosprint..... pero' ci sono 4 pagine sui kart.... |
Modificato da - dipsacus il 31/10/2008 20:10:06 |
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Anyonello
1571 Messaggi |
Inviato il 31/10/2008 : 21:36:37
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Cerchiamo di chiarirci su cosa stiamo parlando. Provate a far la parte di una agenzia di pubblicità che gestisce due imprese distinde, la prima con interessi locali e la seconda in campo nazionale (diciamo che la prima è una concessionaria auto e la seconda è un produttore di accessori auto, giusto per restare in tema ma se preferite potete scegliete voi le tipologie), che chiaramente hanno un budget da destinare alla promozione diverso, ma è altrettanto chiaro che ad entrambi bisogna dimostrare come per ogni euro speso ci sia un ritorno maggiore. Pensate di essere bravi di aver una buona dialettica e di saper aggiungere al "ritorno" non solo il maggior guadagno immediato ma anche un valore di immagine e di prestigio, che in ogni caso non supera il 10% del totale (ma bisogna essere veramente bravi e convincenti). In parole povere, i nostri clienti sono disposti a spendere soldi ma vogliono recuperarli con gli interessi vedendo in modo tangibile un aumento della propria clientela. Scordatevi infine, di far breccia con le amicizie, parentele e giochetti fiscali più o meno legali, oltre ad essere poco professionali, speso sortiscono l'effetto contrario.
Tanto premesso: Cosa gli offrite? Quanto chiedete? Quale è il margine di utile che prevedete realizzare? e principalmente: Quali argomenti usate per essere concorrenziali rispetto ad altre agenzie che propongono cose diverse?
Provate a calarvi nei personaggi, potrebbe uscirne qualcosa di buono.
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GIOCU
3314 Messaggi |
Inviato il 01/11/2008 : 14:23:58
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Sostanzialmente condivido il pensiero di Giama tranne:
Citazione: Messaggio di giama
10 anche se a tutt'oggi molti commentano non positivamente l'operato dei promotori media dei campionati, alla luce di quanto sopra, ACI Sport ha fatto, secondo il mio parere, un buon lavoro, rispetto alle risorse economiche di cui dispone - soprattutto televisivamente parlando, oltre che sulla carta stampata.
Ritengo che ACI Sport, se è vero che è un promoter, debba provvedere in proprio alla ricerca di sostegni economici per l'attività che esercita. Gli organizzatori (o almeno la maggioranza di essi) hanno difficoltà notevoli nel reperimento del budget necessario per le manifestazioni quindi lo sgravio del "balzello" dovuto per la promozione sarebbe ossigeno puro ..... Naturalmente è una opinione del tutto personale
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virna
2206 Messaggi |
Inviato il 01/11/2008 : 16:50:36
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...che io condivido in pieno, come già espresso tempo fa! Virna |
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