Reclamante e Reclamato

Reclamante e Reclamato -:- Reclamo & Reclame - Regole e Regolamenti -:- Regolanti & Regolari
Avete mai pensato ad una fila formata da tutti i Piloti che nel corso della storia hanno presentato un "Reclamo"? Ipotizzando un reclamo per gara , la nostra fila è formata da circa 3000 persone in tuta, casco e deposito cauzionale, che rapportato ai prezzi odierni, fanno la bella cifra di un Milione di Euro al netto dei costi di smontaggio.
27.5.1897 Prima gara automobilistica inglese Sei vetture si presentarono al via, ma la corsa non si svolse in quanto le vetture non erano conformi ai regolamenti in vigore.!!!!!????? _________________________________________ - 1902- 1° Coppa della Consuma. Non fu un inizio facile, e nella migliore tradizione polemica toscana, alla prima gara si registrò, puntuale, il primo reclamo: accadde infatti che il secondo classificato, Ugobaldo Tonietti* su Panhard, contestò la vittoria del triciclo De Dion-Bouton di Nourry. Il conduttore della De Dion era stato infatti costretto a spingere per un tratto il proprio veicolo, cosa vietata dal regolamento. Cosa fare, cosa non fare… alla fine la decisione dei commissari fu salomonica: se il cavalier Tonietti venne dichiarato vincitore assoluto, a Nourry restò lo speciale premio riservato ai tricicli. Davide Tarallo - www.coppadellaconsuma.it - * Ugobaldo Tonietti è anche il principale animatore della gara	-1959- XXI Pontedecimo/Giovi. Giorgio Scarlatti su Ferrari reclama Odoardo Govoni su Maserati, senza alcun risultato. Non poche le polemiche e lo stesso Scarlatti prende le distanze dalla sua stessa scuderia. Auto Italiana Sport scrive: "Un reclamo ... che non si doveva fare è che non aveva assolutamente ragione di essere, anche perché in tal modo si è mandata a monte tutta la cerimonia della premiazione. E che ha dimostrato come ormai anche in campo automobilistico (sic..) non si sappia più perdere .."
Ovviamente, per ogni Pilota che sporge reclamo ne esiste almeno un altro che lo "subisce", Reclamante e Reclamato diventano i due attori di una commedia che divide e affascina il pubblico e gli osservatori, e un po' meno gli organizzatori e gli ufficiali di gara protesi a chiudere presto baracca e burattini. Una commedia strana, quasi surreale, dove il finale, quando c'è, ha molte interpretazioni. Quasi mai si chiude con un semplice "è dentro" o "è fuori"...............	Ascolta una volta un giudice come me giudicò chi gli aveva dettato la legge: prima cambiarono il giudice e subito dopo la legge. Fabrizio De Andrè

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