Da "Le Turbie" alla "Madonna del Pilone"

La carovana Parigi-Nizza — la gara di salila della Turbie — i records del miglio e del chilometro — la coppa H. Rothschild — la coppa di Caters — hanno mostrato al pubblico quante migliorie si siano

in pochi anni raggiunte nella costruzione delle automobili e quale passo gigantesco del nuovo mezzo di locomozione abbia compiuta.

La stampa Sportiva - 1902

Pare, ma ci sono molti dubbi, che la nascita delle Gare in salita, in assoluto, si debba far risalire al 1897, con la prima edizione di "Le Turbie" in provincia di Nizza (F) a due passi da Montecarlo.

17 chilometri  che in quell'ultimo freddo giorno di gennaio furono percorsi di "slancio" dalla De Dion 15 hp di Pary.

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Tre anni dopo, nell'aprile del 1900, probabilmente in occasione della festa per la benedizione della campagna, la prima Cronoscalata italiana: Madonna del Pilone-Pino Torinese, prima ed unica edizione che segna l'inizio di questa fantastica epopea. 

Della Gara di circa 5 km. con un dislivello di 305 m, che dal sagrato della chiesa in periferia di Torino raggiungeva Pino Torinese, si conosce ben poco se non il nome del vincitore assoluto, Biscaretti Carlo (o Roberto), mentre il percorso dovrebbe essere individuata nella "Antica strada di Chieri" che porta a Pino Torinese.

 

E' l'inizio di un'era che nell'arco di un paio di anni vedrà il nascere di altre e durevoli gare quali la Coppa della Consuma e Sassi/Superga e il dilagare di una passione che riesce a contagiare tutto il territorio italiano.

 

 

 

 

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Anche Madam Gobron fu attratta dal fascino delle Salite,  diventando con nonchalance la prima grimpeur della nostra bistrattata storia.

Podisti o Cavalli, i Piloti del fascinoso circus delle Cronoscalate, allora come oggi, hanno la caratteristica di essere identificati  dalle cronache e quindi dai cronisti col  solo Cognome 

 

 I resoconti della prima edizione ....... elencavano in primo luogo i principi, i duchi, i conti e i baroni presenti, mettendo i veri protagonisti in secondo piano al punto che - come nelle corse dei cavalli - in alcune cronache si trovano citati solo la marca dell'automobile, il tempo segnato e il premio vinto.

(Egor R.Hanus - Trieste/Opicina - Sessant'anni di epopea)

Se guardiamo la lista dei partecipanti, ..... riportate nei resoconti dei giornali, generalmente, dopo il terzo nominativo, risulta soppressa la marca e tanto più il modello del mezzo impegnato. Riguardo ai partecipanti, visti così isolati con il loro solo cognome, potrebbe sorgere il dubbio che si tratti di podisti ........ 

(Francesco Santovetti - Vermicino Rocca di Papa)

il Quotidianese, la lingua orribile e illecita che tuttavia si legittima, perché sarà poi quella che si parla il lunedì al Bar dello Sport.

(Angelo Tito Anselmi)

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